Great Place to Be!
Emmanuele Guida
People Development
Sono entrato in Vianova (al tempo Welcome Italia) nel 2019 ma la storia inizia qualche anno prima, nel 2016.
Al tempo ero alla ricerca della mia prima opportunità di lavoro nel settore delle Risorse Umane e durante i colloqui incontrai due ragazze che poi sarebbero diventate le mie Colleghe. La selezione alla quale presi parte in quegli anni si concluse con un nulla di fatto e ricevetti la solita mail di “sarà per un’altra volta”.
“Quell’altra volta” c’è stata davvero e fu appunto il settembre 2019. Già in quel momento avrei dovuto capire l’attenzione che quest’Azienda, per molti aspetti ancora misteriosa, ha per le Persone. Ma come si dice, “fidarsi è bene non fidarsi è meglio” per cui continuai ad essere, di base, guardingo.
Durante il mio onboarding iniziai a scoprire sempre di più non solo i meccanismi che ci sono dietro al funzionamento di Vianova, ma anche e soprattutto la cultura che la caratterizza. Questo è stato reso più facile grazie al contatto umano con i vari Reparti. Ricordo ancora il mio iniziale imbarazzo e come fui messo a mio agio dai primi Colleghi conosciuti durante i giorni di affiancamento e non solo da quelli all’interno del mio Reparto (Gioia, Nello, Davide, Alessandro e tanti altri).
A quel punto iniziarono a farsi largo molte domande nella mia testa, su tutte una: come si fa a rendere più soddisfatte queste Persone? Immergendomi nelle attività di Reparto iniziai piano piano a capire che a questa domanda non c’è una sola risposta, non esiste una formula magica che possa rendere realtà tutto quello che volevamo migliorare. Esiste però uno strumento con il quale poter dare voce a tutti i Colleghi: il questionario Great Place to Work.
Come si fa a rendere più soddisfatte queste Persone?
Per chi non conoscesse il tema, si tratta di un’analisi del clima aziendale che Vianova effettua in due distinti momenti durante l’anno, a giugno e a novembre. Per le due indagini vengono richiesti al Great Place to Work Institute i risultati delle analisi suddivise per Funzioni o Reparti, questo permette di avere un quadro più chiaro e dettagliato del clima aziendale. Inoltre, fare due indagini ci fornisce un maggior numero di informazioni per indirizzare le attività in programma nei mesi successivi. Il questionario (fruibile online) verte su 60 domande, con risposta su scala a 5 valori, che vengono somministrate a tutti i Colleghi in forma totalmente anonima. All’interno del questionario vi sono anche domande a risposta aperta, uno spazio nel quale i Colleghi possono argomentare temi che sono loro più cari oppure suggerire dei miglioramenti. Un aspetto da tenere in considerazione è il continuo cambiamento delle necessità delle Persone, basti pensare alla pandemia legata al Covid. Una situazione fortunatamente mai incontrata prima, che ha portato all’emergere di nuovi bisogni per i singoli e per le loro famiglie, un esempio di come sia importante raccogliere continuamente le esigenze di ognuno.
Poco dopo il mio ingresso, ho avuto (e ho) la fortuna di vedere come viene gestito il questionario Great Place to Work dal “dietro le quinte”, la scrupolosità che il Reparto People Development metteva (e mette) nelle attività legate a questo tema. Un assaggio dell’attenzione che c’è in tutta l’Azienda quando si parla di Colleghi e di Clienti (ma non solo!). Ogni attività, anche la più piccola, richiede le più minuziose revisioni e modifiche, prima dell’invio del questionario tutto deve essere perfetto. A quel punto ho capito, toccando con mano, quanto sia radicata in tutte le Persone con le quali lavoro l’attenzione alle Persone e al loro benessere.
Ho capito quanto sia radicata in Vianova l’attenzione alle Persone e al loro benessere
Si può essere tratti in inganno pensando che il risultato finale sia la cosa che conta di più, in realtà l’attenzione è massima quando si analizzano le risposte che hanno dato i Colleghi al questionario ed è qui il vero segreto. In questo caso emerge la vera ambizione al miglioramento continuo di Vianova e della sua organizzazione: i punteggi vengono approfonditi dal Management e, in una fase successiva vengono presentati da ciascun Manager al proprio gruppo, in autonomia oppure supportati dal Reparto People Development. L’analisi dei dati non si ferma qui, viene data particolare attenzione ai Reparti con i tassi di risposta meno positivi e, in momenti dedicati e strutturati ad hoc, viene chiesto agli stessi Colleghi quali possono essere soluzioni da mettere in campo secondo loro.
Un’altra parola d’ordine è “miglioramento continuo”, non ci si accontenta di un 95%, noi vogliamo il 100% e in questo caso è il 100% di benessere per tutte le Persone. Non è una strada semplice, ma è la strada giusta e, consapevoli di questo, continueremo a percorrerla alzando sempre di più quella percentuale.
Questo e tanto altro fa di Vianova un Great Place to BE!