Modello Organizzativo 231 e valori aziendali
Laura Giunti
Organization
Vianova ha adottato, da febbraio 2020, un modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo alla prevenzione dei reati secondo il decreto 231 del 2001, per brevità “Modello 231”.
Da allora ho ricevuto l’incarico di membro interno dell’Organismo di Vigilanza.
Questo ruolo mi ha resa molto orgogliosa, perché ogni giorno posso rendermi utile e contribuire ad un grande passo per la crescita e la cultura di Vianova. Lo considero anche un riconoscimento speciale del lavoro svolto in Azienda da quando sono stata assunta (nel lontano 2010) e un modo per continuare ad aggiornare e accrescere le mie competenze.
Ma l’utilità di avere un Modello 231 sfugge ancora troppo spesso alla maggior parte delle Persone.
Quindi perché Vianova ha adottato questo Modello?
Intanto è importante sottolineare che la nostra Azienda ha adottato volontariamente il Modello 231. Ad oggi, infatti, non ci sono obblighi di legge, ma il Management ha ritenuto che potesse essere vantaggioso e dopo vedremo il perché.
Inoltre, il Modello è obbligatorio per le società quotate nel segmento STAR della Borsa di Milano, uno degli obiettivi dichiarati dalla nostra Direzione.
La scelta del Modello 231 è importante perché permette l’applicazione della cosiddetta “esimente”, cioè l’esclusione dalla responsabilità amministrativa della società nel caso in cui un reato sia stato commesso nell’esclusivo interesse proprio, o di terzi, o quando la società ha adottato ed efficacemente attuato un “Modello 231” idoneo a prevenire la commissione di reati (e quindi ad evitare le sanzioni amministrative e interdittive previste).
In pratica significa proteggere l’Azienda dal danno che le deriverebbe nell’essere coinvolta in un processo penale a causa del comportamento illecito dei propri Dipendenti, Amministratori e Collaboratori nello svolgimento delle loro attività lavorative.
Il Codice di Condotta di Vianova si ispira ai valori aziendali di Rispetto, Servizio ed Eccellenza
Inoltre, l’adozione di un Modello 231 può portare nuove occasioni di business, in particolare la Pubblica Amministrazione talvolta ne fa richiesta ai propri Fornitori. Oltre a dare un contributo per migliorare l’immagine aziendale e sulla percezione da parte dei diversi portatori di interesse e dei Clienti che si affidano a noi.
E come tutti i sistemi di gestione, anche per l’implementazione del Modello 231 l’Azienda ottiene una maggior consapevolezza sui processi interni; in questo caso, in merito alle attività sensibili (cioè quelle a rischio di reato). Difatti, non esiste un Modello 231 standard, ma deve essere sviluppato in base alle dimensioni, alla complessità e al livello di rischio di ogni organizzazione.
Una parte fondamentale del Modello, senza il quale non sarebbe efficace, è il Codice di Condotta.
Vianova aveva già il suo Codice di Condotta e, con l’adozione del Modello 231, il Codice è stato integrato ed inglobato nel Modello. Il Codice di Condotta di Vianova si ispira ai valori aziendali di Rispetto, Servizio ed Eccellenza e definisce i principi alla base di ogni nostra attività, ecco perché possiamo affermare che il nostro Modello 231 raccoglie e rappresenta i valori aziendali di Vianova.
Infine, il Modello 231 è integrato con tutti i sistemi di gestione già adottati, sia quelli obbligatori (Privacy, Sicurezza sui luoghi di lavoro), sia quelli volontari (Qualità, Sicurezza delle informazioni). Infatti, una compliance integrata permette di razionalizzare le attività in termini di risorse, Persone, sistemi; migliora l’efficacia ed efficienza delle attività e facilita la condivisione delle informazioni attraverso l’esecuzione di risk assesment congiunti e la manutenzione periodica dei programmi di compliance.
Insomma, il Modello 231 è un altro piccolo ma importante passo per la nostra Azienda e tutti noi ne siamo partecipi e protagonisti ogni giorno durante la nostra attività lavorativa.