In Vianova le Persone sono al centro di ogni decisione
Alessandro Perrucci
UCC Phone
Ero arrivato alla resa dei conti con la mia precedente esperienza lavorativa durata 14 anni, un tempo molto lungo, quando ho presentato la candidatura in Vianova. Avevo il desiderio di cambiare, non mi sentivo gratificato e non vedevo più margini di crescita.
Per evitare di decidere d’impulso, sulla mia lavagna immaginaria c’erano le classiche due colonne: pro e contro. Ciò che mi serviva per riempire la colonna dei pro nel cambiare lavoro era molto chiaro e compilarla è stato facile e veloce. Mi è bastato elencare le cose che non mi piacevano della mia vecchia azienda. Il problema vero è stato quando ho iniziato a riempire la colonna dei contro. La domanda regina che mi tormentava era: “Come saranno i miei nuovi Colleghi?“. Andando via avrei lasciato Persone con le quali in 14 anni avevo stabilito un ottimo rapporto che ieri, come oggi, va anche oltre l’essere semplicemente “Colleghi”, cosa tutt’altro che scontata in ambito lavorativo.
Nella mia mente risuonava prepotente il detto “chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quello che lascia ma non sa quello che trova”. Dovendoci passare 8 ore al giorno, la serenità sul posto di lavoro vale quasi quanto fare il lavoro che ti piace.
Quindi, eccomi lì, davanti al bivio: lasciare i miei ormai ex Colleghi con i quali avevo instaurato un bellissimo rapporto o provare questa nuova esperienza?
Le Persone sono al centro di ogni decisione
Poi, è arrivato il momento dei colloqui con le Risorse Umane che mi hanno raccontato, tra le altre cose, quanto in Vianova le Persone siano al centro di ogni decisione che viene presa e quanto l’Azienda si impegni per creare un clima positivo di benessere.
A questo punto il mio primo pensiero è stato: “Stai parlando con le Risorse Umane, che vuoi che ti dicano? Il loro obiettivo è che tu accetti il posto di lavoro…”.
Andando però oltre le parole e leggendo nei loro occhi, ho avuto la netta sensazione che quello che stavano dicendo venisse dal loro cuore e non fosse una strategia di Marketing! Anche l’ultimo colloquio fatto con Stefano (CEO di Vianova) mi ha trasmesso positività ed ha confermato le emozioni avute nei colloqui precedenti.
Alla fine, l’istinto ha prevalso ed eccomi qua, a distanza di oltre un anno e mezzo, a raccontarvi di quel calore umano che si respira in Vianova, di quei sorrisi che è comune vedere sui volti dei Colleghi e della serenità che risuona tra le scrivanie.
Adesso posso affermare con certezza che non è stato solo un qualcosa intravisto negli occhi di Cristina, Eleonora, Emmanuele e Lara, Persone meravigliose del Reparto People Development, ma una piacevole sensazione che provo ogni volta che, pur non essendo obbligato da contratto, vado a lavorare in sede.