31 luglio 2024

Cybersecurity: come proteggere la tua azienda con l’autenticazione a due fattori

Sommario

    Le minacce informatiche come il phishing, il furto di credenziali e i tentativi di attacco brute force sono in continuo aumento.
    I cybercriminali hanno a disposizione sempre più efficienti per entrare in possesso delle credenziali di accesso ai servizi aziendali. In questo contesto affidarsi solo a username e password per proteggere i propri dati non è più sufficiente.
    Per ridurre i rischi è necessario adottare sistemi di sicurezza più evoluti come l’autenticazione a due fattori.

    Cos’è l’autenticazione a due fattori

    L’autenticazione a due o più fattori (2FA o MFA) è una misura di sicurezza che richiede due o più diverse forme di verifica dell’identità dell’utente prima di concedere l’accesso a un account o a un sistema.

    L’aggiunta di un secondo livello di autenticazione – come ad esempio un codice OTP provvisorio – rende molto più difficile per i cybercriminali accedere ai dati sensibili dell’azienda.

    L’autenticazione a più fattori richiede almeno due dei seguenti componenti per verificare l’identità dell’Utente:

    • qualcosa che l’Utente “possiede” (es. codici OTP, chiavette o smartcard)
    • qualcosa che l’Utente “conosce” (es. password)
    • qualcosa che l’Utente “è” (es. dati biometrici)

    Combinare più fattori, possibilmente variabili o irriproducibili, aumenta l’efficacia della protezione dei dati aziendali e degli utenti.

    Perché l’MFA è necessaria per le aziende

    Le statistiche sulla cybersecurity parlano chiaro. A un hacker bastano pochi minuti per violare una password, indipendentemente dal numero di caratteri utilizzati.
    Mentre username e password sono abbastanza “facili” da rubare, è molto più difficile che un attaccante possa carpire anche un codice OTP (che di solito scade entro circa 1 minuto) o che riproduca un nostro dato biometrico (impronta o volto) sul nostro smartphone.

    Per questo l’autenticazione a due fattori (2FA), non è più prerogativa esclusiva delle banche ed è sempre più utilizzata da aziende di tutti i tipi.

    Ecco alcuni dei principali vantaggi che il 2FA offre alle imprese:

    • Miglioramento della sicurezza: L’aggiunta di un secondo livello di autenticazione rende molto più difficile per i cybercriminali accedere ai dati sensibili dell’azienda.
    • Riduzione del rischio di furti di dati: Molte violazioni di dati avvengono a seguito del furto di credenziali. Con il 2FA, l’uso improprio delle credenziali rubate diventa più complicato, riducendo così il rischio di perdite di dati.
    • Conformità normativa: Molti settori e legislazioni richiedono che le aziende implementino misure di sicurezza robuste per proteggere le informazioni sensibili. L’uso del 2FA può aiutare le aziende a soddisfare questi requisiti di conformità, evitando multe e sanzioni.
    • Fiducia dei Clienti: Le aziende che utilizzano il 2FA dimostrano un impegno per la sicurezza, il che può rafforzare la fiducia dei Clienti e dei partner commerciali. Questo può essere un vantaggio competitivo significativo, soprattutto in settori dove la privacy e la sicurezza dei dati sono di massima importanza.

    L’autenticazione a due fattori, insieme a una password veramente sicura, e a una cultura diffusa della sicurezza informatica, possono ridurre notevolmente i rischi di un cyberattacco.

    Quanti tipi di MFA esistono?

    Negli ultimi anni, l’implementazione del 2FA è diventata più accessibile e meno costosa. Il mercato propone diversi tipi di soluzioni che rispondono alle diverse esigenze delle aziende.

    • MFA basato su SMS: invio di un codice via SMS all’utente durante il processo di login.
    • App di autenticazione: utilizzo di app che permettono di generare codici di accesso temporanei
    • Token hardware: dispositivi che generano un codice di accesso unico a tempo (come le chiavi di sicurezza YubiKey o RSA SecurID).
    • Biometria: utilizzo di impronte digitali, riconoscimento del volto o scansione dell’iride per verificare l’identità dell’utente.

    Chi dovrebbe utilizzare l’autenticazione a più fattori in azienda?

    In azienda spesso si utilizzano account condivisi e si condividono accessi con consulenti e fornitori. Per questo è importante proteggere l’intero “perimetro” aziendale fornendo sistemi di sicurezza efficienti a tutti i dipendenti e collaboratori per ridurre il rischio di accessi indesiderati a seguito di phishing, malware o altre tecniche di furto di credenziali.

    In particolar modo l’MFA dovrebbe essere fornita a persone che hanno accesso a dati sensibili e a sistemi critici per il funzionamento aziendale: amministratori di sistema e IT, personale con accesso a dati sensibili (come i responsabili delle risorse umane, i dirigenti finanziari, o i manager), utenti di applicazioni critiche (che gestiscono operazioni essenziali o contengono informazioni proprietarie), persone che lavorano a distanza o in smart working telelavoratori.

    Molte aziende mettono sistemi di autenticazione a due o più fattori anche a disposizione dei propri Clienti, soprattutto per proteggere accessi a piattaforme online dove sono gestiti dati personali, finanziari o sensibili.

    In questo modo è più semplice proteggere i dati dell’utente, ridurre i rischi di frode e rispettare le norme sulla privacy e il GDPR. In questo caso è consigliabile offrire ai Clienti più opzioni di scelta per andare incontro alle esigenze dei singoli utenti in base alle loro conoscenze tecniche.

    Data Center
    White Paper

    Data Center

    Inserisci i tuoi dati per scaricare il White Paper

    Per scaricare questo contenuto e ricevere altre notizie sul mondo TLC iscriviti alla nostra Newsletter

    Informativa sulla privacy

    Le informazioni fornite saranno trattate per le finalità di cui al numero 6 dell'informativa sulla privacy.

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER