Il futuro è 5G: come funziona la nuova tecnologia che cambierà lavoro e società

La quarta rivoluzione industriale è in corso e cambierà per sempre il nostro modo di vivere e lavorare. Il 5G, assieme a Cloud e Intelligenza artificiale, è uno dei motori di questo mutamento radicale.

Gli esempi di applicazione del 5G sono innumerevoli – dalla realtà aumentata all’IoT e robotica, sino alla chirurgia a distanza ai veicoli a guida autonoma – e stanno già creando grandi opportunità di sviluppo economico.

Il 5G è più veloce, ma non solo

Il valore reale del 5G non va ridotto a un semplice aumento di velocità, anche se la differenza con il 4G da questo punto di vista è notevole. 

La reattività delle reti 5G, unita a stabilità, sicurezza, disponibilità di banda, possibilità di utilizzo in movimento o su più dispositivi contemporaneamente, rende infatti possibili soluzioni di connettività che trasformeranno una vasta gamma di settori e l’intera società. 

Secondo l’azienda di consulenza finanziaria McKinsey, l’applicazione del 5G a 4 settori economici – mobilità, salute, manifattura e vendita al dettaglio – potrebbe far crescere il PIL globale di 2 trilioni di dollari (corrispondenti a 2000 miliardi di euro) entro il 2023.

Come funziona il 5G? E come possono utilizzarlo le imprese italiane per crescere?

Cos’è il 5G? Una definizione

Il 5G, abbreviazione di “quinta generazione”, è la più recente evoluzione delle reti mobili.

Rispetto al 4G che lo ha preceduto, il 5G offre una velocità di connessione notevolmente superiore (fino a 1,8 Gbps, una velocità 5 volte superiore rispetto al 4G) e, allo stesso tempo, una navigazione più stabile, sicura e capace.

Il futuro sviluppo delle reti in 5G stand alone potrebbe aumentare ulteriormente queste prestazioni.

Questo significa che attività che prima richiedevano molto tempo, come scaricare un film o eseguire il backup di un file pesante, adesso potranno essere svolte in pochi secondi, anche da uno smartphone. (es. un video che richiedeva 10 minuti per essere scaricato in 4G, ora ne richiederà 2).

La maggiore disponibilità di banda del 5G rende possibile inviare e ricevere dati anche in luoghi affollati (concerti, partite di calcio o altri eventi) o quando si è connessi con più dispositivi.

Le reti 5G hanno migliorato sensibilmente la latenza, grazie alla capacità di trasmettere dati da un punto all’altro con ritardi molto ridotti.
Questa caratteristica rende il 5G ideale, ad esempio, per applicazioni multimedia, apparati ad alta precisione (ad esempio, robotica e automotive), sistemi di automazione industriale e di sicurezza mission-critical che richiedono connessioni dati molto affidabili e reattive.

Che differenze ci sono tra il 5G e il 4G?

Il 5G continuerà a convivere con il 4G, visto che per il momento utilizzerà in parte la rete 4G, sia per gestire la connessione radio, che per la commutazione dei servizi (core network).

Questo significa che al momento, per accedere al 5G, uno smartphone deve essere collegato anche alla rete 4G.
L’utilizzo dell’infrastruttura già esistente – in attesa della creazione di reti esclusivamente dedicate al 5G, il cosiddetto 5G stand alone – porta un grande vantaggio agli utenti che potranno già accedere, in parte, alle prestazioni della nuova tecnologia.

L’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni ci fornisce importanti numeri per comprendere meglio le maggiori capacità potenziali del 5G per velocità, banda e latenza.

Rispetto alle vecchie reti 4G, il 5G permette di:

• gestire un volume di dati mobili per area 1.000 volte superiore
• supportare un numero di dispositivi connessi 100 volte superiore
• consentire una velocità di trasmissione dei dati per utente 100 volte superiore
• permettere una durata della batteria 10 volte maggiore per le comunicazioni massive a bassa potenza
• garantire una latenza end-to-end ridotta di 5 volte.

Come funziona il 5G.

Il 5G viaggia sulle onde radio, come le tecnologie mobili che l’hanno preceduto. A renderlo più efficiente è una serie di evoluzioni tecnologiche.

L’area di copertura delle reti 5G, come per tutte le reti cellulari, è suddivisa in sotto-aree geografiche chiamate celle. Ogni cella dispone di antenne locali attraverso le quali tutti i dispositivi wireless nella cella si connettono a Internet e alla rete telefonica tramite onde radio.

Per raggiungere velocità molto elevate, il 5G utilizza bande basse e medie, oltre a nuove bande dello spettro radio. Queste ultime sono le cosiddette “onde millimetriche“, trasmesse a frequenze tra 30 e 300 gigahertz, che in precedenza erano utilizzate solo per le comunicazioni tra satelliti e sistemi radar.

Il 5G utilizza anche torri per la trasmissione dei dati più piccole ed efficienti (anche dal punto di vita energetico), che possono essere dislocate su edifici creando una rete più fitta e densa.

Queste torri utilizzano anche un sistema di trasmissione innovativo, il cosiddetto beam steaming, che consente di “sagomare” il segnale attribuendo quantità maggiore di banda ai dispositivi che ne hanno bisogno, come una connessione prioritaria.

Quanti tipi di 5G esistono?

Esistono due principali architetture per il 5G: il 5G Non Stand Alone (NSA) e il 5G Stand Alone (SA).

Il 5G Non Stand Alone (NSA) si appoggia alle infrastrutture 4G esistenti, utilizza la rete 4G per gestire il controllo e la segnalazione, mentre il traffico dati viene trasmesso sulla rete 5G. È un modo rapido e conveniente per implementare il 5G, sfruttando anche le attuali infrastrutture.

Il 5G Stand Alone (SA) opera indipendentemente dalla rete 4G, utilizzando una core network (rete centrale) interamente nuova. Questa architettura consentirà, in un futuro non troppo lontano, di sfruttare appieno le capacità del 5G, come la bassa latenza e le comunicazioni ultra-affidabili, rendendolo ideale per applicazioni avanzate come l’Internet delle cose (IoT) e la guida autonoma.

Perché il 5G cambierà il nostro modo di lavorare e non solo.

I dispositivi connessi alla rete e la creazione di dati stanno crescendo in maniera esponenziale. Basti pensare al sempre più massiccio utilizzo di sistemi smart basati sulle SIM IoT.

L’aumento del traffico ha messo a rischio il funzionamento delle vecchie reti di telecomunicazioni mobili, che non erano state progettate per gestire carichi di questa portata.

Le caratteristiche del 5G – velocità, banda, capacità di collegare simultaneamente più dispositivi – sono ideali per ovviare a questo problema.
Per le sue potenzialità, il 5G è quindi destinato a trasformare il panorama lavorativo e, più in generale, il nostro modo di vivere.

Ecco alcuni esempi dei cambiamenti in atto:

• Più efficienza. Con velocità di download e upload significativamente maggiori, il 5G permetterà di trasferire grandi quantità di dati in pochi secondi.
• Performance elevate delle app. Realtà aumentata (AR) e virtuale (VR), telemedicina e operazioni da remoto vivranno un vero e proprio salto di qualità grazie alla latenza estremamente bassa del 5G (inferiore a 1 millisecondo).
• Adozione di tecnologie IoT (Internet of things). La capacità del 5G di gestire milioni di dispositivi connessi simultaneamente, senza compromettere la qualità del servizio, consentirà di implementare tecnologie integrate fondamentali per la gestione di infrastrutture, logistica e produzione.
• Potenziamento delle attività da remoto. Le prestazioni del 5G favoriranno ulteriormente il lavoro da remoto, fornendo connessioni stabili e veloci che permettono videoconferenze di alta qualità e accesso immediato a risorse aziendali basate su Cloud.

Quali settori economici otterranno più vantaggi dal 5G?

Il 5G avrà un impatto sull’intera società, sia per le aziende che per gli utenti consumer. Gli eseprti individuano quattro settori commerciali con il maggior potenziale di incremento dei ricavi o delle efficienze di costo:

Mobilità

Il 5G supporterà servizi di carsharing, trasporto pubblico, infrastrutture e “infotainment” personalizzati, creando nuove fonti di entrate attraverso la manutenzione preventiva, la navigazione migliorata e i servizi di carpooling.

Sanità

Dispositivi e reti avanzate miglioreranno la sanità garantendo flussi di dati senza interruzioni e con bassa latenza, facilitando interventi chirurgici robotici e diagnosi rapide grazie all’IA.

Industria

Le reti 5G private e a bassa latenza permetteranno operazioni precise nella produzione, ottimizzando processi in tempo reale con IA e robotica avanzata.

Commercio al dettaglio

Tecnologie come sensori, tracker e sotfware per la gestione degli inventari miglioreranno le operazioni di magazzino, le esperienze in negozio e la connessa customer satisfaction.

Come ottenere il 5G

In Italia il 5G è già disponibile e la rete che supporta questa tecnologia sta continuando a crescere, estendendosi anche fuori dalle grandi città.

La disponibilità del 5G è naturalmente legata alla presenza di copertura nella zona in cui ci si trova.

Fondamentale è anche avere a disposizione uno smartphone compatibile con il 5G. Gli ultimi modelli di fascia medio-alta dei principali produttori sono già compatibili con la tecnologia.

Per verificare se il proprio telefono è compatibile basta aprire il menu Impostazioni e verificare le tipologie di connessioni dati disponibili.

Per alcuni modelli di smartphone, il 5G si attiverà automaticamente in presenza di copertura. In altri casi è necessario attivare il 5G dalle impostazioni del telefono.

La prima cosa da fare per ottenere il 5G è scegliere un operatore che fornisca questo servizio. Per tutti i Clienti Vianova Mobile, ad esempio, il 5G è incluso nel prezzo.